Cos'è Campo Martio?
Come prima cosa, non si tratta di un evento pubblico, con il pubblico o per il pubblico.
Possono partecipare tutti quelli che hanno ricevuto un invito o sono affiliati a un gruppo invitato. Eventuali altre persone interessate possono contattare l’organizzazione scrivendo a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
La partecipazione a Campo Martio è limitata per diversi motivi, tra questi ce ne sono alcuni che meritano una particolare menzione:
1) cerchiamo di creare un ambiente e un’atmosfera “speciali”, per questo vogliamo ridurre al minimo le influenze esterne;
2) la riuscita del nostro evento è dovuta principalmente a un comune e istintivo modo di vivere l’evento che coinvolge tutti i partecipanti. Non vogliamo che la nostra maniera di stare insieme sia “alterata” da persone che non hanno idea di cosa facciamo, di come lo facciamo e di perché lo facciamo;
3) quindi chiunque venga a CM, anche solo a partecipare alla vita da campo, deve avere indumenti e comportamenti tali da inserirsi e farsi coinvolgere nella speciale atmosfera che troverà.
QUINDI, COS'E' CAMPOMARTIO? Bella domanda…
INTANTO VI DICO CHI SIAMO…
L’ambientazione dell’evento è all’incirca dal V° a.C. al I° d.C. ed i popoli principalmente rappresentati sono Ellenici, Galli, Germani e Romani.
POI VI DICO COSA FACCIAMO…
I) andiamo in un posto lontano dal nostro mondo quotidiano e cerchiamo di vivere e sentirci come i popoli antichi a cui ci ispiriamo:
CM si svolge infatti in una località montana isolata, distante da zone urbane.
Come già detto si può anche partecipare come singoli, ma il cuore di CampoMartio sono i Gruppi, cioè bande di guerrieri riunite sotto un unico stendardo.
Ogni gruppo allestisce il proprio accampamento e gestisce la propria “sopravvivenza” per i giorni dell’evento, poiché
- non ci sono comodità moderne, ma abbiamo l’acqua corrente; fredda, poiché viene direttamente dalle sorgenti montane dei Monti Sibillini;
- non ci sono stand gastronomici, bar o paninoteche, ognuno deve portarsi il necessario per mangiare, dormire, lavarsi, andare al bagno e tutte le altre necessità quotidiane;
- il paese più vicino dista alcuni chilometri, quindi ogni partecipante (o gruppo) deve essere completamente autonomo dal punto di vista logistico.
II) allestiamo gli accampamenti storici e viviamo per 4 giorni senza luce elettrica, cellulari e tutte le altre comodità moderne, impegnandoci nella vita da campo storico ed in gare di atletica, nella taverna con i suoi giochi, nell’arena e le sue scommesse, negli inevitabili allenamenti.
Ah, dimenticavo, impegnandoci anche nella
GUERRA!!
III) dalla diplomazia tra gruppi emergono due fazioni che si daranno battaglia. Ovviamente la gestione tattica e strategica è lasciata all’intraprendenza dei generali…. ;-)
Per il combattimento utilizziamo il sistema SCAB: competizione reale con scontri a contatto pieno ma ragionevolmente sicuri.
Tutti i combattenti devono essere autorizzati da un istruttore SCAB. Analogamente tutto l’armamento, oltre ad essere storicamente appropriato, deve rispettare le norme di sicurezza SCAB.
IV) al termine della guerra facciamo festa tutti insieme: a CM ci sono solo avversari, mai nemici!
Per ulteriori informazioni continuate a consultare questo sito (sezione "CampoMartio") o contattate l’organizzazione scrivendo a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
A presto!
Giacomo, Coordinatore Generale di Epika